venerdì 31 maggio 2013

Appunti per un Comune migliore

Stavolta faccio un azzardo: vorrei raggruppare una serie di appunti di cose che potrebbero essere migliorate a Roma Capitale per ottimizzare e rasserenare il rapporto con i tecnici privati del settore edilizia (di cui faccio parte) e la Pubblica Amministrazione. Vorrei anche il vostro aiuto e la vostra partecipazione, o anche solo il vostro supporto o le vostre preziose critiche: se verranno fuori delle idee condivise, magari potremmo pure presentare il tutto al nuovo governo di Roma Capitale che verrà (tra poco) e magari, chissà, essere pure ascoltati.

mercoledì 29 maggio 2013

Rustico o moderno?


Problema: dei clienti hanno appena comprato un appartamento nella periferia romana (Alessandrino), tagliato male e tenuto peggio. Ha però un bel terrazzo perimetrale ed i clienti amano il gusto rustico dei casali, ma senza rinunciare troppo a quel tocco della modernità che si addice ad una coppia giovane, senza comunque dimenticare che stiamo in piena città e quindi il rustico estremo sarebbe fuori luogo. Ecco come ho messo insieme, in un unico progetto, il gusto tradizionale e lo stile moderno, dando al contempo all'appartamento un taglio più razionale per un ottimale sfruttamento degli spazi e delle superfici, con un occhio ovviamente anche al non esagerare con i costi per la ristrutturazione.

martedì 28 maggio 2013

tutela del centro storico di Roma: cosa è possibile autorizzare

Il centro storico di Roma per chi non lo sapesse è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. I confini effettivi coincidono con le mura aureliane e, quindi, con il "vecchio" territorio del primo municipio di Roma Capitale (prima quindi che venisse fuso con il vecchio diciassettesimo). In virtù di questo vincolo, la sovrintendenza statale attua delle precise regole per la tutela: vorrei brevemente descriverne i principi per sommi capi, visto che recentemente ho dovuto approfondire il tema per un cliente.

mercoledì 22 maggio 2013

Video della conferenza "la nuova collaborazione tra ordini tecnici e roma capitale"

Mi sembra utile condividere con tutti voi questa pagina in cui sono raggruppati i video della conferenza che si è tenuta il 22 aprile 2013 presso la sede dell'ordine degli architetti di Roma, in cui si è discusso, assieme a dirigenti e tecnici del Dipartimento PAU ma non solo, delle nuove prospettive che l'informatica offre per rendere la vita di tutti più semplice. Vi sono anche interventi mirati su alcuni argomenti in dettaglio, come il calcolo dell'onerosità nei piani casa o l'agibilità nel condono edilizio.

lunedì 13 maggio 2013

Archivio delle delibere e circolari dipartimentali

Oggi un post-flash, giusto per segnalarvi che il Dipartimento Programmazione ed Attuazione Urbanistica ha inaugurato una pagina in cui ha raggruppato le delibere più importanti relative all'urbanistica e le relative circolari dipartimentali interne che per noi "tecnici" sono molto importanti. Si trovano anche le antiche delibere del 1978, finora pubblicate solo dal Municipio IX: buona consultazione!

Specifiche sul cambio di destinazione d'uso

Ho finalmente "trovato" in rete la "famosa" delibera 19/2001 del Comune di Roma che descrive in modo più approfondito le modalità per il calcolo dell'onerosità nei cambi di destinazione d'uso. Cercando la delibera nell'archivio di Roma Capitale non risulta (forse per un errore?): per fortuna ci viene in aiuto quello che io ritengo essere uno dei Municipi più diligenti di Roma, il 9° (che verrà presto incorporato nel 10°) che ci mette a disposizione la scansione dell'atto in questione. Da notare che presso la stessa pagina di questo municipio è possibile anche scaricare il pdf delle vecchie delibere del 1978 sull'onerosità in generale. Di seguito, le mie considerazioni dopo l'attenta lettura del documento che, vi ricordo, è antecedente all'entrata in vigore del PRG ed ovviamente anche precedente alla recente revisione delle competenze delle DIA.

domenica 12 maggio 2013

la monetizzazione di parcheggi e standard non reperiti

Di questo argomento abbiamo già discusso su questo blog ma forse non in maniera puntuale e diretta. Quando dobbiamo fare soprattutto dei cambi di destinazione d'uso capita che la nuova destinazione abbia dei requisiti di "standard urbanistici" diversi da quelli della destinazione originaria. Nel piano regolatore, ma anche nelle successive circolari dipartimentali, si è sancito che se vi è una dotazione differenziale di parcheggi o standard urbanistici, e se questa è positiva facendo la differenza tra dotazioni post operam e dotazioni ante, allora è necessario reperire queste superfici per standard: dato che praticamente è impossibile nella città già urbanizzata reperire fisicamente queste superfici, il Comune consente di monetizzarli, ovvero di trasformare in soldoni quello che dovremmo devolvere in superfici reali.

sabato 11 maggio 2013

quando serve il cambio d'uso nei locali commerciali

Uno degli aspetti forse meno chiari del Piano Regolatore di Roma riguarda le destinazioni d'uso che possono essere attribuite ad un locale commerciale. Un immobile commerciale, infatti, pur rimanendo accatastato C/1 secondo il piano regolatore può incarnare destinazioni d'uso urbanistiche diverse. Tra l'altro, cambiare da una destinazione ad un altra non è nè agevole (serve una DIA alternativa al permesso di costruire) nè economico (non è raro arrivare a spendere anche più di 10.000 euro per il cambio d'uso). Cerchiamo di vedere i vari casi.